In questa seconda parte, descriveremo una scheda che permetterà di interfacciare la scheda CPU-BOARD con il resto delle altre periferiche, la scheda BUS-BOARD.
Il suo scopo è quello di isolare la CPU dalle altre periferiche ad essa collegata in modo da non sovraccaricare le sue uscite.
In questo modo sono i BUFFER impiegati a fornire la corretta quantità di corrente necessaria alle varie periferiche connesse alla CPU-BOARD.
La scheda viene realizzata con dei circuiti integrati della serie 74LS244, 74LS245 e 74LS541, che sono sostanzialmente dei buffer di linea.
.: IL CIRCUITO :.
Lo schema elettrico si compone di 3 integrati: 74LS244, 74LS245 e 74LS541.
1/2 74LS244 è utilizzato come buffer per i segnali di controllo del BUS;
2 74LS541 vengono utilizzati come buffer sul BUS INDIRIZZI;
mentre il 74LS245, buffer bidirezionale, viene utilizzato sul BUS DATI.
.: Z80 – BUSBOARD SCHEMA COMLETO :.
.: BUS-BOARD PCB :.
L’immagine quì sopra mostra la disposizione dei componenti sul circuito stampato della scheda BUS-BOARD.
Sulla scheda, come nella precedente, è previsto un led di segnalazione della presenza dell’alimentazione.
.: Z80 BUS-BOARD :.
Questa è la realizzazione della scheda.
A fianco dei BUS di uscita ho riportato, come nella precedente, i nomi di tutte le linee in modo da identificarle rapidamente senza l’ausilio del layout dei componenti.
Nella prossima parte vi descriverò la scheda MEMORY-BOARD contenente la memoria dove risiede il FIRMWARE (FLASH) e la RAM.
Di seguito vi fornisco per il download, in formato PDF, lo schema elettrico, il circuito stampato ed il layout dei componenti insieme alla lista dei componenti.
Se qualcuno di voi non avesse la possibilità di produrre il PCB o semplicemente vorrebbe averne uno già pronto per montare la scheda, può contattarmi mediante il link CONTATTI nel menù.
Attenzione!!! il lato giusto per l’esposizione del master nella realizzazione del circuito stampato è quello che permette di leggere il testo.
Così come è riportato nel LAYOUT, l’insieme è visto dal lato componenti.
Dovrete, quindi, eventualmente fare un mirror della stampa.
Il file è in formato PDF in modo da evitare degli errori di proporzione.
Suggerisco, comunque, prima di stampare di verificare la scala di stampa 1:1 e di non selezionare “adatta alla pagina”.